: “Quanto è brutto questo posto! Avrebbero dovuto pensare meglio gli spazi. Non si respira neanche qua dentro. Chi si è inventato di fare una cosa del genere”.
: “Davvero? Io ho provato subito una sensazione di pace entrando. Lo spazio è piccolo ma mi sento bene”.
: “Ti pareva, ti senti sempre bene tu. Quasi mi irriti con il tuo ottimismo perenne”.
: “Non sono ottimista! È che mi sento colmo di energia. Mi sento sempre, come dire… dissetato! E quindi mi sento bene ovunque sto”.
: “Ma per favore. Quanto sei odioso. Se una cosa è fatta male è fatta male e basta. Se uno non sa fare le cose sarebbe meglio lasciasse lo spazio ad altri…
Mamma mia, mi toglie energia stare qua”.
: “Hai ragione è molto piccolo, ma non lasciare che questo ti rovini l’uscita! Se ti va però ce ne andiamo, sceglieremo un posto dove ti senti meglio.
: “Eh la fai facile tu. Al giorno d’oggi è molto complicato sai. Con la gente che c’è in giro. Uff…ma non ti sembra che ci sia aria viziata?
: “Ma se è tutto aperto!? Ho voglia di mostrarti qualcosa di bello. Vieni usciamo, possiam..”
: “..e poi comunque quella bolletta mi sembra troppo alta.”
: “Bolletta? Si, hai ragione. Ma che centra ora. Ora siamo qui per stare insiem..”
: “…domani è già lunedì, ci mancava pure questa”.
: “Si ma, ORA, è domenica”.
: “Se penso alla settimana che mi spetta, mi viene già male..Il mio capo è adorabile ma, quel lavoro proprio non mi va”.
: “Farai il megl..”
: “Ma non ti sembra proprio che una persona abbia il diritto di stare tranquilla? Dico io, mai un momento di pace..”
: “ Ma ORA c’è! Poss..”
: “Sento pure mal di stomaco. Sarà quest’acqua troppo fredda che ci hanno portato..”
: “…”
: “…ho da fare così tante cose.
Bello quel piatto li però! Mi piacerebbe averne uno…
Che poi non sarebbe neanche compito mio, ma mi tocca farlo…che se non lo faccio io non lo fa nessuno. A volte è impossibile proprio respirare al lavoro…”
(…)
: “Ma dove sei finito? Non riesco più a sentirti…
che strano..mi sento un po’ giù..
eppure ero uscito per divertirmi”.
: “ Sono sempre qui, non andrò mai da nessuna parte. Sono qui per guidarti ed illuminarti la strada giusta. Ma se vuoi sentire la mia voce chiara, hai bisogno di lasciare andare tutti questi pensieri che fanno solo rumore”.
: “Ma come faccio? Vengono fuori a ruota senza che neanche me ne renda conto!”.
: “All’inizio dovrai solo lasciarli andare. Sei abituato a farne in quantità! Lasciali passare senza seguirli altrimenti ti condurranno lontano, via da me e dalla pace che cerchi.
Col tempo imparerai che è possibile vivere senza creare pensieri incessanti e rumorosi. Imparerai a governare il tuo pensiero per realizzare i tuoi progetti e non per alimentare ansia, insoddisfazione e sofferenza.”
: “Mi sembra impossibile smettere di pensare continuamente. Ma, sai che vorrei farlo? In quei fugaci momenti in cui ho smesso di arrovellarmi…ho sentito una forza incredibile. Ma da dove veniva?
Forse ti sembro stupido…la gente mi prenderebbe per pazzo se mi sentisse ma…ho avuto l’impressione di percepire la mia essenza”.
: “È esattamente così. Non sei stupido, ne’ pazzo.
Ora ti sembra un’impresa impossibile ed inverosimile…ma quando ci riuscirai ti chiederai come hai potuto vivere diversamente”.
: “Ce la farò?”.
: “Oh sì, devi solo muoverti con consapevolezza e determinazione verso questa direzione. La tua vita prenderà una forma che mai avresti osato sperare.
Ora beviamoci qualcosa insieme”
disegno di Danka Jaworska